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Ed è proprio da qui che partiamo, perché in questi ultimi mesi il team di sviluppo di GNOME ha integrato una serie di aggiornamenti nella shell, che rendono visivamente il nuovo DE più luminoso, con l’utilizzo di colori più tenui e stilisticamente più moderno con cornici arrotondate, applet e OSD completamente ridisegnati per occupare meno spazio sullo schermo. Alla base di questi cambiamenti, troviamo come sempre libadwaita, la nota libreria basata su GTK4 che viene utilizzata come base per lo sviluppo delle interfacce grafiche su GNOME e, che ha permesso di implementare alcune scelte di personalizzazione del desktop. Infatti, andando sulla sezione “Aspetto”, si ha la possibilità di selezionare tra dieci colori diversi e sfumare così a proprio piacimento l’interfaccia utente, associando, qualora lo si voglia, lo stile chiaro/scuro a livello di sistema per tutte le app e le finestre di dialogo. Se questo non dovesse bastare e si vuole rendere il proprio desktop unico, ci si può affidare all’utilizzo delle estensioni GNOME che permette di cercare, sfogliare e installare qualsiasi tipo di estensione, dalla gestione delle prestazioni del dispositivo, alla velocità della rete sino ad arrivare alle animazioni delle finestre, o ancora:
Leggere le recensioni sulle estensioni;
Abilita/disabilita le estensioni con un semplice click;
Accedere alle impostazioni dell’estensione installata;
Gestire e aggiornare le estensioni;
Inoltre, come da tradizione, ogni versione di Ubuntu che si rispetti viene fornita con uno sfondo desktop personalizzato, che presenta la nuova mascotte, in questo caso “Jammy Jellyfish”. Lo sfondo è rappresentato con la classica alternanza dei colori viola e arancio, che accompagnano una medusa stilizzata in 3D. Un netto cambio di progettazione rispetto agli sfondi precedentemente visti, che include anche una nuova e fantastica interfaccia utente integrata dedicata agli screenshot, ma anche alla registrazione dello schermo. Gli spazi e l’area di lavoro in Ubuntu 22.04 continueranno ad essere disposti in orizzontale e vengono accompagnati da nuove gesture, dove applicando uno scorrimento con tre dita sul touchpad si attiva l’area di lavoro, mentre con un’ulteriore pressione (sempre con tre dita) si rivela il launcher dell’applicazione. Invece, uno scorrimento con due dita permette di passare da una pagina all’altra o di scorrere tra le applicazioni installate. In questa release si è dato ancora fiducia al display server Wayland, impostandolo in modo predefinito, anche per i computer che utilizzano schede grafiche NVIDIA. Ma se trovi che il tuo hardware, un’app o l’esperienza complessiva non funzionano bene, puoi sempre selezionare la sessione “Xorg” dalla schermata di accesso. Non può mancare sotto il cofano l’ampia raccolta di applicazioni presenti di default, tra cui LibreOffice 7.3, Thunderbird 91 e l’ultima versione di Mozilla Firefox 99, ora presente come Snap. È possibile scaricare Ubuntu 22.04 LTS (Jammy Jellyfish) dal sito di Ubuntu-it o tramite torrent dal wiki di Ubuntu-it. Fonte: